Iperpigmentazione, tutto ciò che serve sapere

iperpigmentazione

Non tutti conoscono l’iperpigmentazione e, se anche se ne sente parlare, non sono chiari i particolari che caratterizzano questo particolare e fastidiosissimo inestetismo della pelle. Un esempio? In tanti sono convinti che questo problema sorga solamente in tarda età, ma non è così: non sono rari i casi di adolescenti con problemi di iperpigmentazione alla pelle. In questo articolo andremo a scoprire quali possono essere le cause e i possibili rimedi.

Le cause delle iperpigmentazione

Il problema dell’iperpigmentazione può essere scatenato da diverse cause, tenendo presente che questo inestetismo si presenta per un eccesso di melanina soltanto in alcune aree specifiche della pelle. Il colore è di marrone-nero e le macchie che si vanno a formare sono in genere “piatte”.

La causa principale dell’iperpigmentazione, come già accennato in precedenza, è l’età: viso, collo e mani sono le parti più colpite negli anziani dall’iperpigmentazione che si genera per un’alterazione nella produzione di melanina del corpo. Parlando di melanina, ovviamente, si sfocia nell’esposizione solare: chi passa troppo tempo alla luce del sole, quasi certamente alla lunga dovrà fare i conti con questo inestetismo.

Una causa che riguarda esclusivamente le donne è quella relativa al melasma. Si tratta di uno squilibrio ormonale, uno scompenso che va ad influire proprio sulla produzione inusuale di melanina e che generalmente va a colpire le donne incinte.

Ha la sua rilevanza anche uno stile di vita non corretto e poco salubre: l’abuso di droghe o alcol, ma anche un’alimentazione poco equilibrata (più in particolare ci riferiamo a carenze relative a vitamina A, C, E) e caratterizzata da troppi grassi, vanno di fatto ad indebolire quelle che sono le difese della nostra pelle verso qualsiasi tipo di alterazione o inestetismo. Non vanno inoltre trascurati i fattori genetici, sempre presenti in questo tipo di problematiche, mentre (purtroppo) anche persone che sono sotto trattamento medico (comprese quelle che sono in piena chemioterapia) e che devono fare uso costante di anti-malirici, anti-epilettici o antibiotici.

Prima di andare ad elencare quali possono essere rimedi e consigli utili per l’iperpigmentazione, vale la pena ricordare che ne esiste anche un’altra tipologia ed è quella definita “post-infiammatoria”: un consiglio frequente è quello di non esporsi al sole dopo che alcune parti della pelle hanno subito infiammazioni derivanti da acne, ceretta, epilazione o simili.

Il succo di limone come rimedio dell’iperpigmentazione

Nonostante la tecnologia abbia fatto passi da gigante non solo in alcuni settori più direttamente connessi, basti pensare al gioco online e alla possibilità di giocare a casino online con bonus che rimborsa le perdite, e che anche quello dell’estetica sia sempre più segnato dall’arrivo di nuovi macchinari e trattamenti, nel caso dell’iperpigmentazione si torna un po’ ai “vecchi” rimedi casalinghi.

Il consiglio del succo di limone è quello più gettonato, anche se va ricordato che questo rimedio va utilizzato nel caso in cui l’entità dell’iperpigmentazione sia lieve. Il limone ha proprietà “schiarenti” e una buona abitudine è quella di andare a metterne alcune gocce (accompagnate da un po’ di latte intero nel caso in cui si abbia una pelle particolarmente delicata e sensibile) sulle zone più scure della pelle poco prima di andare a letto. Il limone, peraltro, può essere utilizzato non solo direttamente a contatto con la pelle, ma anche come succo da bere: la mattina, appena alzati, si può bere succo di limone accompagnato da un po’ di zucchero, miele e acqua. Un piccolo segreto che darà anche altri benefici al corpo.

Prevenire l’iperpigmentazione

In generale, se si vuole prevenire questo tipo di inestetismo, bisogna stare attenti ad esposizioni prolungate al sole senza protezione, cercare di curare la pelle sin da giovani con creme e prodotti efficaci e consumare molta frutta e verdura.